Tag: video

Total 115 Posts

Canzone: Fino Al Cielo

Canzone: Fino Al Cielo
di Syria
Difficoltà: beginner, intermedio
Tempi: infinito, presente, gerundio

Download the Study Sheet

Certe volte mi sento
di fermare il tempo
e liberare la fantasia
e salire di quota
come in un volo
senza paura di cadere giù

vorrei essere una goccia d’acqua
per poter cadere con la pioggia
scivolare lungo i vetri
e dormire dentro un fiore
e tremare con il tuono
ed accendermi con il lampo
e morire al primo raggio di sole
risalendo fino al cielo
fino al cielo
fino al cielo
fino al cielo

certe volte mi sento
di fermare il tempo
e restare sola con me
lasciando fuori il mondo
e tutto il suo rumore
sognare per ore sognare
perché
siamo liberi solo nei sogni
perché
siamo liberi solo nei sogni
nei sogni

vorrei essere una goccia d’acqua
per poter cadere con la pioggia
scivolare lungo i vetri
e dormire dentro un fiore
e tremare con il tuono
ed accendermi con il lampo
e morire al primo raggio di sole
risalendo fino al cielo
fino al cielo
fino al cielo
fino al cielo
fino al cielo
fino al cielo
fino al cielo
fino al cielo

 

Canzone: Qualcosa Che Non C’è

Canzone: Qualcosa Che Non C’è
di Elisa
Difficoltà: intermedio
Tempi: presente, futuro, imperfetto, passato prossimo, congiuntivo imperfetto

Buy this song on iTunes

Download the Study Sheet

Tutto questo tempo a chiedermi
Cos’è che non mi lascia in pace
Tutti questi anni a chiedermi
Se vado veramente bene
Così
Come sono
Così

Così un giorno
Ho scritto sul quaderno
Io farò sognare il mondo con la musica
Non molto tempo
Dopo quando mi bastava
Fare un salto per
Raggiungere la felicità
E la verità è che

Ho aspettato a lungo
Qualcosa che non c’è
Invece di guardare il sole sorgere

Questo è sempre stato un modo
Per fermare il tempo
E la velocità
I passi svelti della gente
La disattenzione
Le parole dette
Senza umiltà
Senza cuore così
Solo per far rumore

Ho aspettato a lungo
Qualcosa che non c’è
Invece di guardare
Il sole sorgere

E miracolosamente non
Ho smesso di sognare
E miracolosamente
Non riesco a non sperare
E se c’è un segreto
È fare tutto come
Se vedessi solo il sole

Un segreto è fare tutto
Come se
Fare tutto
Come se
Vedessi solo il sole
Vedessi solo il sole
Vedessi solo il sole

E non
Qualcosa che non c’è

 

 

Canzone: Voglio Dormir

Canzone: Voglio Dormir
di Don Backy
Difficoltà: beginner, intermedio
Tempi: presente, infinito, futuro, passato prossimo

Buy this song:
On iTunes
On Amazon

Download the Study Sheet

– Pronto…
– Ciao Don Backy, come stai?…

Voglio dormir
Fammi ancora riposar
Non telefonarmi più
Ora ho sonno da morir

Voglio dormir
E ti giuro – lo farò
Anche se tu insisterai
Io con te non uscirò

In fin dei conti
Noi siamo già usciti
Perciò ti prego
Non svegliarmi mai più
Tanto presto così

In fin dei conti
Noi siamo già usciti
Perciò ti prego
Non svegliarmi mai più
Tanto presto così

Voglio dormir
Non insistere di più
Se m’arrabbio va a finir
Che non mi alzerò mai più

 

Canzone: La Locomotiva

Canzone: La Locomotiva
di Francesco Guccini
Difficoltà: avanzato (Troppo difficile? Vedi la traduzione)
Tempi: presente, congiuntivo imperfetto, imperfetto, gerundio, congiuntivo trapassato, passato remoto, imperativo, passato prossimo

Buy this song:
On iTunes
On Amazon

Scarica il foglio di studio

Non so che viso avesse, neppure come si chiamava,
con che voce parlasse, con quale voce poi cantava
quanti anni avesse visto allora, di che colore i suoi capelli
ma nella fantasia ho l’immagine sua
gli eroi son tutti giovani e belli
gli eroi son tutti giovani e belli
gli eroi son tutti giovani e belli

Conosco invece l’epoca dei fatti, qual era il suo mestiere:
i primi anni del secolo, macchinista, ferroviere
i tempi in cui si cominciava la guerra santa dei pezzenti
sembrava il treno anch’esso un mito di progresso
lanciato sopra i continenti
lanciato sopra i continenti
lanciato sopra i continenti

E la locomotiva sembrava fosse un mostro strano
che l’uomo dominava con il pensiero e con la mano
ruggendo si lasciava indietro distanze che sembravano infinite
sembrava avesse dentro un potere tremendo
la stessa forza della dinamite
la stessa forza della dinamite
la stessa forza della dinamite

Ma un’altra grande forza spiegava allora le sue ali
parole che dicevano “gli uomini son tutti uguali”
e contro ai re e ai tiranni scoppiava nella via
la bomba proletaria e illuminava l’aria
la fiaccola dell’anarchia
la fiaccola dell’anarchia
la fiaccola dell’anarchia

Un treno tutti i giorni passava per la sua stazione,
un treno di lusso, lontana destinazione
vedeva gente riverita, pensava a quei velluti, agli ori
pensava al magro giorno della sua gente attorno
pensava un treno pieno di signori
pensava un treno pieno di signori
pensava un treno pieno di signori

Non so che cosa accadde, perché prese la decisione
forse una rabbia antica, generazioni senza nome
che urlarono vendetta, gli accecarono il cuore
dimenticò pietà, scordò la sua bontà
la bomba sua la macchina a vapore
la bomba sua la macchina a vapore
la bomba sua la macchina a vapore

E sul binario stava la locomotiva
la macchina pulsante sembrava fosse cosa viva
sembrava un giovane puledro che appena liberato il freno
mordesse la rotaia con muscoli d’acciaio
con forza cieca di baleno
con forza cieca di baleno
con forza cieca di baleno

E un giorno come gli altri, ma forse con più rabbia in corpo
pensò che aveva il modo di riparare a qualche torto
Salì sul mostro che dormiva, cercò di mandar via la sua paura
e prima di pensare a quel che stava a fare
il mostro divorava la pianura
il mostro divorava la pianura
il mostro divorava la pianura

Correva l’altro treno ignaro e quasi senza fretta
nessuno immaginava di andare verso la vendetta
ma alla stazione di Bologna arrivò la notizia in un baleno
“notizia di emergenza, agite con urgenza
un pazzo si è lanciato contro al treno
un pazzo si è lanciato contro al treno
un pazzo si è lanciato contro al treno”

Ma intanto corre, corre, corre la locomotiva
e sibila il vapore e sembra quasi cosa viva
e sembra dire ai contadini curvi il fischio che si spande in aria
“Fratello, non temere, che corro al mio dovere!
Trionfi la giustizia proletaria!
Trionfi la giustizia proletaria!
Trionfi la giustizia proletaria!”

E intanto corre corre corre sempre più forte
e corre corre corre corre verso la morte
e niente ormai può trattenere l’immensa forza distruttrice
aspetta sol lo schianto e poi che giunga il manto
della grande consolatrice
della grande consolatrice
della grande consolatrice

La storia ci racconta come finì la corsa
la macchina deviata lungo una linea morta…
con l’ultimo suo grido d’animale la macchina eruttò lapilli e lava
esplose contro il cielo, poi il fumo sparse il velo
lo raccolsero che ancora respirava
lo raccolsero che ancora respirava
lo raccolsero che ancora respirava

Ma a noi piace pensarlo ancora dietro al motore
mentre fa correr via la macchina a vapore
e che ci giunga un giorno ancora la notizia
di una locomotiva, come una cosa viva,
lanciata a bomba contro l’ingiustizia!
lanciata a bomba contro l’ingiustizia!
lanciata a bomba contro l’ingiustizia!

 

Canzone: Sincerità

Canzone: Sincerità
di Arisa
Difficoltà: intermedio
Tempi: presente, imperfetto, gerundio

Buy this song:
On iTunes
On Amazon

Ti piace Arisa? Vedi l’altra canzone di Arisa qui: Malamorenò.

Download the Study Sheet

Sincerità
Adesso è tutto così semplice
Con te che sei l’unico complice
Di questa storia magica

Sincerità
Un elemento imprescindibile
Per una relazione stabile
Che punti all’eternità
Adesso è un rapporto davvero
Ma siamo partiti da zero
All’inizio era poca ragione
Nel vortice della passione
E fare e rifare l’amore
Per ore, per ore, per ore
Aver poche cose da dirsi
Paura ed a volte pentirsi
Ed io coi miei sbalzi d’umore
E tu con le solite storie
Lasciarsi ogni due settimane
Bugie per non farmi soffrire
Ma a volte era meglio morire

Sincerità
Adesso è tutto così semplice
Con te che sei l’unico complice
Di questa storia magica

Sincerità
Un elemento imprescindibile
Per una relazione stabile
Che punti all’eternità

Adesso sembriamo due amici
Adesso noi siamo felici
Si litiga quello è normale
Ma poi si fa sempre l’amore
Parlando di tutto e di tutti
Facciamo duemila progetti
Tu a volte ritorni bambino
Ti stringo e ti tengo vicino

Sincerità
Scoprire tutti i lati deboli
Avere sogni come stimoli
Puntando all’eternità

Adesso tu sei mio
E ti appartengo anch’io
E mano nella mano dove andiamo si vedrà
Il sogno va da sé, regina io e tu re
Di questa storia sempre a lieto fine

Sincerità
Adesso è tutto così semplice
Con te che sei l’unico complice
Di questa storia magica

Sincerità
Un elemento imprescindibile
Per una relazione stabile
Che punti all’eternità
Che punti all’eternità
Che punti all’eternità